Festival di Sanremo 2017 - L'Effetto-Trump travolge l'Ariston: Mannoia solo seconda


Alla fine la storia non è andata come doveva andare. L'epilogo è quello ben noto riservato al cantante che fin dal principio è dato come favorito. E questa volta, è stata Fiorella Mannoia a cadere nella trappola del vincitore annunciato. La cantante che, a distanza di trent'anni dalla partecipazione con Quel che le donne non dicono, aveva deciso di rimettersi in gioco, non l'ha spuntata. La Hillary Clinton del Festival di Sanremo 2017 (immortalata nella foto sopra stretta nell'abbraccio consolatorio del Presidente uscente Obama) non aveva tenuto conto infatti dell'effetto Trump, alias Francesco Gabbani, già vincitore nella passata edizione della categoria Nuovo Proposte. Il sentore (anticipato da queste parti) che la strada verso la vittoria della Mannoia non sarebbe stata spianata come in molti avevano ipotizzato, aveva iniziato a farsi largo nelle ore precedenti all'appuntamento finale della kermesse. Dopo una settimana ben salda in prima posizione, Che Sia Benedetta aveva infatti ceduto la vetta della classifica iTunes a Occidentali's Karma e, da lì, niente è più cambiato. Il già tormentone di Francesco Gabbani ha staccato in corsa tutti i competitors che hanno cantato dell'amore e delle annesse gioie e sofferenze. La sua Occidentali's Karma, piaccia o no, si è distinta per originalità ed efficacia melodica. Testo kaleidoscopico e motivetto paraculo hanno certamente aiutato.

Ma Gabbani non è il solo vincitore di questa sessantasettesima edizione del Festival di Sanremo. Carlo Conti e Maria De Filippi portano a casa una vittoria schiacciante su chi, prima di loro, aveva presentato la competizione canora. A partire dai numeri registrati nella serata finale del Festival: sono stati infatti 12.022.000 i telespettatori che hanno seguito l'ultimo atto di Sanremo 2017, pari al 58.4% di share. Per ritrovare una percentuale simile bisogna andare indietro al Festival 2002 di Pippo Baudo affiancato da Manuela Arcuri e Vittoria Belvedere. Solo questo dato basterebbe a decretare il successo portato a casa dall'inedita coppia delle larghe intese. Specialmente considerando che quindici anni fa l'offerta televisiva era decisamente meno variegata rispetto a quella dei nostri giorni. Nonostante la fastidiosa istituzionalità autoreferenziale, a Carlo Conti va dato merito di aver fatto un passo indietro, cedendo i riflettori a Maria De Filippi. Decisione necessaria per il Padre-Padrone di casa Rai, troppo navigato per non capire che, solo così facendo, avrebbe potuto superare se stesso e riconsegnare le chiavi dell'Ariston da trionfatore. Non solo. Il Festival di Conti si conclude con Gabbani ed Ermal Meta rispettivamente al primo e terzo posto della classifica finale. Solo l'anno scorso in gara nel girone delle Nuove Proposte, il successo dei due artisti promossi a Big fanno del conduttore fiorentino un lungimirante talent scout al pari di Pippo Baudo e Maria De Filippi. E terminiamo allora con lei, l'Apparizione Mariana di Rai 1. Con il Festival di Sanremo 2017 Lady De Filippi, la Postina dei sentimenti, l'Amica delle case discografiche, la Cupido di Uomini e Donne di ogni età e preferenza sessuale, insomma, la numero uno della televisione italiana da prova di essere per davvero una spanna sopra a colleghe e colleghi. Giocando in ritirata, Maria è stata la protagonista indiscussa di questo Festival, l'ospite più atteso. Rifiutando ogni tipo di compenso, facendo cambiare i titoli di testa da "conducono Carlo Conti e Maria De Filippi" a "conduce Carlo Conti con Maria De Filippi", stando sempre un passo dietro a Conti e persino promuovendo la nuova edizione di Ballando con le Stelle (che andrà a scontrarsi proprio con il suo C'è Posta Per Te a partire da sabato prossimo), Maria De Filippi ha dimostrato di non aver paura di niente e nessuno. Non che ce ne fosse poi bisogno.  La De Filippi ringrazia la Rai e le sue maestranze, lascia Sanremo e torna a Mediaset. Ora, cara Rai, veditela tu con Clerici, Carlucci & Co. In bocca al lupo!    

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