Non è mai troppo presto per iniziare a parlare del Festival di Sanremo. Specialmente se arrivati alla fine dell'estate resta ancora incerto il nome del conduttore. Terminati i tre anni trionfali (almeno in termini di ascolti) dell'egemonia Conti, sembra essere più arduo del previsto trovare un valido sostituto. In principio erano insistenti le voci che preannunciavano Mika alla conduzione, forse affiancato da Virginia Raffaele, forse in coppia con "Ti sei lavata le mani Tesoro" Antonellina Clerici. Voci che a quanto pare, come spesso accade, si sono rivelate infondate. Ora secondo Dagospia, il conduttore uscente Conti vorrebbe che a sostituirlo fosse l'amico Frizzi che già prese le redini della sua Eredità. Scelta improbabile se si spera almeno di avvicinarsi un po' al successo delle tre precedenti edizioni. Al contrario, gli indizi che fanno pensare al ritorno di Fabio Fazio sul palco dell'Ariston diventano di giorno in giorno meno trascurabili. A partire dal tweet con il quale il conduttore ha negato in maniera sorniona la sua presenza:
Non solo. Sono ormai diversi giorni che il profilo Facebook di Che Tempo Che Fa (N.B. da settembre in onda su Rai1 e non più su Rai3) pubblica spezzoni dei due Festival condotti consecutivamente nel 2013 e 2014 dalla coppia Fazio-Littizzetto. Vorrà dire qualcosa?
Dopo tre anni di austerità-Conti e devozione all'etichetta, la Rai farebbe bene a dare un bel colpo di spugna senza paura di osare un po'. Opzione facile ma vincente sarebbe quella di riportare a Sanremo Gianni Morandi magari in coppia con Geppi Cucciari per celebrare un'intesa più che vincente. Opzione meno probabile ma di grande rottura sarebbe invece affidare la prossima edizione del festival a Costantino della Gherardesca che, oltre ad essere un grande intenditore di musica, potrebbe togliere un po' di ragnatele dalla competizione canora magari con l'aiuto di qualche sua creatura conosciuta a Pechino Express.
Quel che è sicuro è che la patata bollente lanciata da Carlo Conti scotta più che mai.
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