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da repubblica.it |
Ieri sera Milano ha incoronato il vincitore del talent show più esclusivo d'Italia: X Factor. Mentre la nebbia invadeva le strade meneghine e la capitale spegneva in sordina le luci della casa più spiata d'Italia, il Mediolanum Forum esplodeva in un tripudio di musica, luci e promesse. Intorno a mezzanotte, il pugliese Giosada alzava il trofeo firmato Swarovsky. Ed il cristallo si sa: è tanto prezioso quanto fragile. Lo sa bene Michele Bravi, vincitore di qualche edizione fa, al quale Sky ha gentilmente concesso di esibirsi nel corso dell'anteprima del final show per poi rispedirlo nel girone dei vincitori di talent dimenticati.
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da gingergeneratio.it |
Il grande carrozzone di X Factor fa per l'ultima sera l'occhiolino, e qualcosa di più, all'estero. Tutto grida all'internazionale. Ma alla fine dei giochi vince Giosada. Marcato accento del sud. L'unico tra i finalisti a presentare un inedito in italiano. Sotto la guida di Elio, il giudice che fin da subito si è proposto come garante dell'Italianità e del bel canto. Con buona pace di Fedez, che si vede sottratta la vittoria data quasi per certa degli Urban Strangers. E con buona pace del web che insorge con l'hashtag #ImAnUrbanStranger. Come a dire che alla fine dei conti, quando le luci si spengono, i giudici inglesi tornano a casa con il primo volo Milano-Londra, e i Modà riconquistano la vetta delle classifiche di vendita, siamo e restiamo pur sempre in Italia. Perchè i sogni son desideri, ma allo scoccare della mezzanotte bisogna fare i conti con la realtà. Good luck!
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